La scheda UNO R3 , di ELEGOO monta un processore ATmega 328 nella versione SMD.
Questa si può trovare montata sull’ Elegoo smart robot car kit 3.0
Indice
Scheda ELEGOO UNO R3
La scheda ELEGOO UNO R3 differisce dalle normali schede Uno SMD principalmente per il fatto che non utilizza come convertitore USB/Seriale un Atmega8U2 programmato come convertitore da USB a seriale.
In questo caso è montato un convertitore USB to Serial tipo HT42B534-1 prodotto dalla HOLTEK in package SOP-16.
Caratteristiche della scheda
Microcontroller | ATmega328 |
Tensione di funzionamento | 5V |
Tensione in ingresso | 7-12 V (consigliata) |
Tensione in ingresso | 6-20 V (limiti) |
I / O digitali | 14 (di cui 6 con output PWM) |
Ingressi analogici | 6 |
Corrente continua per I / O Pin | 40 mA |
Di corrente per Pin 3,3 V CC | 50 mA |
Flash Memory | 32 KB di cui 0,5 KB utilizzati dal bootloader |
SRAM | 2 KB |
EEPROM | 1 KB |
Velocità di clock | 16 MHz |
Processore
Il cuore della scheda UNO R3 è rappresentato dal processore ATmega328P a montaggio superficiale SMD in pakage TQFP anziché la versione foro passante a 28 pin.
E possibile vederne l’utilizzo in alcuni progetti:un microcontrollore ad alte prestazioni con bus a 8 bit prodotto dalla Atmel con architettura di tipo RISC (acronimo di Reduced Instruction Set Computer),
Le caratteristiche salienti di questo processore sono:
- Memoria flash da 32KB ISP con possibilità di lettura/scrittura
- EEPROM da 1KB
- SRAM da 2KB.
- 23 porte general purpose di I / O
- 32 registri di lavoro general purpose
- Tre flessibili timer / contatori con modalità di confronto
- Possibilità d’interrupts esterni e interni,
- Una seriale USART programmabile,
- Un’interfaccia seriale a 2fili compatibile I2C
- Una porta SPI seriale
- 6 convertitori A / D a 10-bit
- Timer watchdog programmabile con oscillatore interno
- Cinque modalità di risparmio energetico selezionabili via software.
- Tensione di funzionamento compresa tra 1,8-5,5 volt.
La memoria
Il microcontrollore ATmega328 della scheda dispone di 32 kB di memoria di programma. Di queste 0,5 kB sono usati per il bootloader, abbiamo poi di 2 kB di SRAM (Static Random Access Memory) ed 1 kB di EEPROM che possiamo leggere o scrivere utilizzando la EEPROM library.
Piedinatura della scheda
Pin connettore POWER
Tutte le tensioni sono disponibili sui pin del connettore POWER
- Vin; restituisce la tensione applicata dall’alimentatore al plug e può essere usato per alimentare altri circuiti che dispongano già di un regolatore di tensione (ad esempio gli shield applicati al modulo);
- GND; è il contatto di massa (GND).
- 5 V; fornisce i 5 volt prelevati dall’uscita del regolatore interno in questo caso un integrato LM1117-5.0 SOT-223 stabilizzatore lineare 5,0 V, con uscita in corrente di 1A e un drop-out tipico di 1,2 V.
Con l’alimentazione si potranno anche alimentare altri circuiti compatibili con i 5 volt; - 3.3V; questo pin fornisce i 3,3 volt ricavati da un regolato siglato 4B2X package SOT23-5, che fornisce in uscita 3.3 V con una corrente massima di 150 mA per alimentare circuiti compatibili.
- RESET: Portando questa linea a livello basso permette di resettare il microcontrollore. Generalmente utilizzato per aggiungere un pulsante di reset sugli shields esterni. La funzione corrispondente può essere attivata anche tramite il pulsante presente sulla scheda Arduino;
- IOREF: consente agli shield di adattarsi alla tensione fornita dalla scheda.
Pin connettore DIGITAL (PWM ~)
Ciascuno dei 14 pin digitali presenti sulla Arduino Uno può essere utilizzato indifferentemente come un ingresso o un’uscita, utilizzando le funzioni pinMode(), digitalWrite(), e digitalRead().
Le uscite operano a 5 volt e ogni pin può fornire o ricevere un massimo di 40 mA ed è dotato di una resistenza pull-up (sconnessa di default) del valore di 20-50 kΏ.
Inoltre, alcuni pin hanno funzioni specializzate:
- Pin: 0 (RX) e 1 (TX): possono essere utilizzati per ricezione (RX) e trasmissione (TX) dei dati seriali TTL. Questi sono collegati ai pin corrispondenti della porta USB-TTL dell’integrato HT42B534-1.
- Pin 2 e 3: possono essere configurati come trigger per eventi esterni, come ad esempio il rilevamento di un fronte di salita o di discesa di un segnale in ingresso.
- Pin 3, 5, 6, 9, 10 e 11: possono essere configurati via software con la funzione analogWrite() per generare segnali PWM con risoluzione di 8 bit. Tramite un semplice filtro RC è possibile ottenere tensioni continue di valore variabile.
- Pin 10 (SS), 11 (MOSI), 12 (MISO), 13 (SCK): possono essere programmati per realizzare una comunicazione SPI, utilizza un’apposita libreria SPI.
- Pin 13: è connesso a un LED interno alla scheda, utile per segnalazioni di diagnostica. Quando il livello del pin è HIGH, il LED si accende , se il livello del pin è LOW, il led si spegne
- GND; è il contatto di massa (GND).
- AREF: Tensione di riferimento per gli ingressi analogici. Utilizzato con analogReference().
Pin connettore ANALOG IN
La Uno R3 ha 6 ingressi analogici etichettati da A0 ad A5, ognuno dei quali fornisce 10 bit di risoluzione (in pratica 1024 valori diversi). Per impostazione predefinita possono misurare una tensione di 5V riferita a massa, anche se è possibile cambiare l’estremità superiore del loro intervallo utilizzando il pin AREF e la funzione analogReference(). Inoltre, come per i pin digitali alcuni piedini hanno funzionalità specifiche:
I pin A4 (SDA) e A5 (SCL). permettono di realizzare una comunicazione nello standard I2C a due fili, in abbinamento alla libreria Wire.
Esempio di utilizzo della scheda
La scheda UNO R3 smd di ELEGOO viene fornita con il kit venduto sempre dalla Elegoo denominato Smart Robot Car Kit V3.0, vedere l’articolo Smart Robot Car Kit V3.0 da ELEGOO